UNIONE SARDA
TEMPIO.
Grande soddisfazione per l'edizione 2011 con il ritorno alla tradizione
Stravince il Carnevale fatto in casaL'assessore: «Un successo da dividere con tutta la città»
Giovedì 10 marzo 2011
È andata bene, al di là delle più rosee aspettative, il Carnevale 2011 con i carri e Re Giorgio realizzati dai tempiesi e un ritorno alla tradizione.
Q uindici giorni fa, presentando quest'edizione di lu "Carrasciali timpiesu" si parlò di sinergia. E così è stato. Tutti uniti per quella che, a detta di molti, è stata l'edizione più bella degli ultimi anni. Amministrazione e Pro Loco hanno fatto fronte comune dando vita a un'edizione di qualità e tutta made in Tempio. Un successo che ha portato in città circa oltre 30mila persone nella sola giornata di domenica. «Siamo molto soddisfatti dell'ottima riuscita di questa edizione - spiega l'assessore al turismo e cultura Roberto Cossu - e la cosa che ci fa più piacere è che sia la gente a dire che questa è stata l'edizione più bella degli ultimi anni. Abbiamo puntato sulla qualità, la manodopera locale e la tradizione». Proprio il rispolvero della tradizione con il ritorno, dopo 60 anni, di re Ghjolgliu Puntolgiu (l'antico sovrano del carnevale), con le maschere tradizionali al suo fianco è stato uno degli ingredienti che hanno contribuito al successo della ricetta perfetta per il Carnevale del 2011. «Il successo è stato, inoltre, dato - continua Cossu - dal fatto che tutto sia stato realizzato in città. A partire dal nostro simbolo, Re Giorgio, che è stato affidato alle abili mani degli "Amici della Cartapesta", guidati da Tomaso Pirrigheddu». Anche la direzione artistica è stata affidata ad un tempiese: Giuseppe Barraqueddu. La presentazione delle sfilate e il processo al sovrano condannato, immancabilmente, al rogo è stata affidata ad Alessandro Achenza impeccabile padrone di casa. «È un successo che vogliamo dividere con tutti - conclude l'assessore Cossu - perché dietro a questa grande manifestazione c'è dietro un'enorme macchina organizzativa che ha funzionato alla perfezione. Per questo i nostri ringraziamenti vanno a tutti quelli che hanno profuso il loro impegno e le loro forze». Da segnalare, inoltre, il grande lavoro svolto dalle forze dell'ordine, vigili urbani, protezione civile e 118.
SEBASTIANO DEPPERU