Pro Loco di Tempio Pausania

Vai ai contenuti

Menu principale:

Festa della montagna 2011

LA NUOVA SARDEGNA
(Angelo Mavuli)
MERCOLEDÌ, 24 AGOSTO 2011

La Festa della montagna rilancia il Limbara

Il successo dell'edizione 2011 ripropone l'esigenza della valorizzazione del patrimonio
"La ricaduta economica dell'evento utilizzabile da tutto il territorio"
TEMPIO. Ha appena compiuto 54 anni ma non li dimostra, grazie alla vitalità e agli stimoli che la rendono ogni anno più bella. Si tratta della ferragostana "Festa della Montagna", e il successo riscosso nell'edizione 2011 ha entusiasmato uno degli organizzatori, il presidente della Pro Loco, Tonino Pirrigheddu. "Credo di poter tranquillamente sostenere l'evento possa essere considerato, a pieno titolo, come l'appuntamento più bello e atteso dell'estate in Alta Gallura".
 I fattori che hanno determinato il successo della festa, che data ormai 54 anni, (la prima edizione fu celebrata il 13 agosto del 1957, sindaco l'ingegnere Toto Sechi), sono molteplici, sostiene Tonino Pirrigheddu "ed il merito va diviso equamente fra tantissime istituzioni, Provincia, Comuni ed associazioni varie".
Assieme al Comune di Tempio che ha seguito ogni fase dell'organizzazione si è infatti pensato di coinvolgere nella Festa della Montagna anche gli altri comuni che gravitano sul Limbara. Oschiri, Berchidda, Calangianus e Luras hanno accolto con molto entusiasmo linvito di Tempio, e la loro partecipazione non è stata solo formale ma fattiva, sia dal punto di vista economico che organizzativo. "Con i loro cori ed i loro gruppi hanno allietato il pubblico in entrambe le giornate - spiega il presidente della Pro Loco -. Un elemento di forte novità è stato costituito, in questa edizione, dalla partecipazione del Comune di Fonni, presente nelle due giornate, con gli amministratori comunali, sindaco e vicesindaco in testa, oltre quindici stand, il gruppo folcloristico del paese ed il coro Cuntrattu Gennargentu. A Fonni - continua Pirrigheddu -, debbo un ringraziamento particolare. Avere avuto ospite il Comune montano più importante e rinomato della Sardegna è motivo di grande orgoglio". Ammirata e soprattutto visitatissima fra tutti gli altri stand quello di "Sa Cuina" uno spaccato dell'antica cucina fonnese, dove uomini e donne in costume rappresentavano dal vero momenti di vita vissuta. Tonino Pirrigheddu non dimentica un ringraziamento per il vescovo e i padroni di casa, l'Ente Foreste e gli uomini del Corpo Forestale.
Il presidente della Pro Loco ha esaminato anche la potenzialità economica dell'evento. "Ritengo - conclude -, che la Festa della montagna, se ben sfruttata, possa trasformarsi per l'intero territorio, un appuntamento annuale molto importante anche dal punto di vista economico".



Monte Limbara   Festa della Montagna


Due Giornate sotto le Sequoie

Il breve filmato del cinegiornale la Settimana INCOM racconta la cronaca di una Festa della montagna nel lontano 13 agosto 1957 a Curaduréddu, ai piedi del Limbara, nello slargo a fianco della ex Colonia.

Fu allestita un’enorme tribuna e dopo i saluti di benvenuto (l’Ing. Toto Sechi fece gli onori di casa) fu offerto uno spettacolo folkloristico che allietò non solo i tempiesi ma i numerosissimi ospiti giunti da ogni parte della Sardegna.
Ospiti d’onore un nutrito gruppo di alpini. Da quell’anno, piano piano, la gente, i primi turisti cominciarono a frequentare la montagna del Limbara, seguendo gli antichi sentieri che portavano in genere, a qualche fonte di acqua fresca e che servivano soprattutto ai cacciatori di mufloni e cinghiali nelle battute di caccia.
Dopo la costruzione della strada le prime macchine arrivarono fino in cima alla ricerca di frescura, acque limpide e panorami mozzafiato. Negli anni successivi la gente si radunava nel bosco antistante gli chalet della forestale con tende, roulotte in un campeggio libero. La maggiore concentrazione di visitatori si aveva nei giorni precedenti e successivi il ferragosto fintanto che la Pro loco di allora non decise di organizzare la Festa della montagna.
Si ricordano ancora le magnifiche feste degli anni 70/80/90 con migliaia di visitatori che partecipavano entusiasti. Per qualche anno (diversi anni) la festa cadde nel dimenticatoio fino a quando l’attuale direttivo della Pro Loco di Tempio,  prese le redini in mano della festa e la riportò agli antichi splendori arricchendola con concerti, spettacoli musicali, folkloristici, balli, cabaret.
Negli ultimi quattro anni c’è stato un crescendo di qualità ed un aumento vertiginoso delle presenze, non solo nello spazio riservato alla festa ma in tutta la montagna ed in prossimità delle fonti.

Gli ospiti hanno la possibilità di gustare i piatti della cucina tipica gallurese (Zuppa gallurese, gnocchi con carne di cinghiale, la saporita salsiccia tempiese cotta alla brace, pecora con patate, bollito di carne bovina, formaggi e vini di produzione locale).
Fanno da cornice decine e decine di stand enogastronomici per far conoscere i prodotti della nostra Gallura ai tanti turisti che dalla costa si spostano in montagna. Un perfetto ed impeccabile servizio d’ordine della Protezione Civile locale fa si che il traffico in entrata e in uscita alla montagna non vada in tilt e la collaborazione con il Corpo Forestale, l’Ente Foreste, le forze di Polizia ed il Comune di Tempio, in sintonia fra loro, contribuiscono alla riuscita di una festa serena e tranquilla. Per quest’anno la pro Loco tempiese ha allargato la partecipazione coinvolgendola Provincia Olbia-Tempio, i comuni di Berchidda, Calangianus, Oschiri e Tempio, i cui terreni ricadono sul Limbara e l’Unione dei Comuni dell’Alta Gallura con Aggius, Aglientu, Badesi, Bortigiadas, Calangianus, Luogosanto, Luras, Santa Teresa Gallura, Tempio.
Diversi Comuni saranno rappresentati con Cori o gruppi di ballo tradizionali.


PROGRAMMA DI DOMENICA 14 AGOSTO
Ore 9,00 12,00
C.A.I. CLUB ALPINO ITALIANO

SEZIONE DI SASSARI
Escursioni nei sentieri
Ore 9,30

A.S.D. ARCIERI GALLURESI
Prove di tiro con l'arco
Ore 11,30

ESIBIZIONE DI CORI E GRUPPI FOLKLORISTICI :

“SANTA LUGHIA” di Berchidda,  “MADONNA DI CASTRO” di Oschiri “CORO GABRIEL” di Tempio  “ CORO SANTU BUSTIANU” di Berchidda, “CORO SU  BUBUGNOLU” di Luras
Ore 13,00

PRANZO TIPICO GALLURESE

Primo Piatto: Zuppa Gallurese  -  Secondo Piatto: Cinghiale sardo con olive  
PANE, ACQUA, VINO E FRUTTA
Ore 15,00

LISCIO CON BRUNO MURA

Ore 17,30

LE MELODIE DI MARIA TERESA PIRRIGHEDDU
ALLA CHITARRA ANTONIO MARONGIU

Ore 18,30

GRUPPO MUSICALE
“PROGETTO AMANTIA”con:

ORLANDO MASCIA (Launeddas), PAOLO ZICCA (Chitarra e organetto) BRUNO CAMEDDA (Fisarmonica), GIANNI ATZORI (Erbecofono), LUIGINO COSSU (Canto),   GIUSI DEIANA (Canto),  GIOVANNI PUGGIONI, (Chitarra)
Ore 20,30

CENA
CARNE E SALSICCIA ALLA GRIGLIA
  E TANTA MUSICA CON FAUSTO E FABIO



PROGRAMMA DI LUNEDI 15 AGOSTO
Ore 9,00 - 10,30
C.A.I. CLUB ALPINO ITALIANO
SEZIONE DI SASSARI

Escursioni nei sentieri
ORE 9,30

A.S.D. ARCIERI GALLURESI

Prove di tiro con l'arco
Ore 10,30 - 12,00

C.A.I. CLUB ALPINO ITALIANO
SEZIONE DI SASSARI

Escursioni nei sentieri
Ore 11,00

SANTA MESSA CELEBRATA
DA MONSIGNOR    SEBASTIANO SANGUINETTI

ANIMATA DAI CANTI SACRI DEL “CORO SANTU BUSTIANU” di Berchidda.
Ore 13,00

PRANZO DI FERRAGOSTO

Primo Piatto: Gnocchetti alla sarda  -  Secondo Piatto Spezzatino con carne di vitella  - FORMAGGIO, PANE, ACQUA, VINO E FRUTTA
Ore 15,00

LISCIO CON BRUNO MURA

Ore 16,00

ESIBIZIONE GRUPPI FOLKLORISTICI  E CORI

Ore 17,00

LE MELODIE DI MARIA TERESA PIRRIGHEDDU
ALLA CHITARRA ANTONIO MARONGIU

Ore 18

CONCERTO DEL GRUPPO ISTENTALES

OSPITE DELLA MANIFESTAZIONE:
IL COMUNE DI FONNI CON LE SUE TRADIZIONI


ESPOSIZIONE DI STANDS  ENOGASTRONOMICI


Torna ai contenuti | Torna al menu