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La Nuova Sardegna
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Si chiama «Lu caffè di Salvadori» il brano ufficiale delle sfilate
Tonio Biosa
TEMPIO.
Si intitola «Lu caffè di Salvadori» ed è l’ultima della serie di canzoni destinate a far parte di quella che è una vera e propria colonna sonora del Carnevale tempiese. È nata in vista dell’edizione 2011 ed è frutto dell’allegra collaborazione di Salvatore “Zancanu” Brandanu, Domenico Dettori (voce solista), Giuseppe Anfossi e Mario Pes (per i testi) e di Giampiero Luzzu, Angelo Fontana, Gianvito Carbini e Giovanni Maria Pasella (per la musica), tutti già con esperienza nel settore.
L’ultima nata si allinea alla consolidata tradizione del Carrasciali che nella sua lunga storia ha creato una serie di brani divenuti poi dei «must» per chi alle sfilate e ai veglioni tempiesi non rinuncerebbe mai. Ciò che su vasta scala accade al Carnevale di Rio, capace di lanciare successi planetari come la samba dedicata a Brigitte Bardot, ancora suonata nei carnevali del mondo.
Per tornare tra i graniti, la più celebre è «Malcia di Ghjolgliu» (Marcia di Re Giorgio), composta da un autore anonimo ed eseguita negli anni 50-