Si è svolta
a Tempio la prima riunione della Direzione Provinciale della Margherita
eletta dal recente congresso.
Aria di apprezzamento e di soddisfazione tra i dirigenti tempiesi. La scelta testimonierebbe il ruolo e la
credibilità che la Margherita tempiese ha saputo
conquistarsi a livello provinciale nonchè
l’attenzione con la quale la Margherita guarda all’Alta
Gallura..
L’occasione è servita
per esporre al coordinatore provinciale dott. Giampiero Scanu,
ai dirigenti convenuti dai diversi centri della Provincia ed ad un folto
pubblico di iscritti e simpatizzanti, le diverse
esigenze del nostro territorio e della nostra Città. La relazione
introduttiva è stata fatta dal dott. Antonello Addis,
coordinatore della Margherita cittadina.
Il ruolo della Città, il
riequilibrio tra zone avvantaggiate e zone interne, il miglioramento della
viabilità verso Sassari, Olbia, Arzachena e Palau, la attivazione dei
distretti del sughero e del granito, le prospettive turistiche, i problemi
della scuola e la necessità di far crescere la sede staccata
dell’Università sono stati alcuni dei temi approfonditi nella lunga
relazione.
Non sono
mancati le analisi sulla situazione amministrativa e politica, lo
stato di salute della Margherita e le prossime elezioni regionali.
L’obiettivo dichiarato è di allargare i consensi per essere
nuovamente maggioranza alla Regione e proporsi subito dopo per amministrare
Tempio.
Numerosi
gli interventi che si sono succeduti. Panu
ha apprezzato il rilancio del partito dopo un periodo di rilassamento. Masu ha portato la voce dei giovani invitando a
ricercare nel corpo del partito le forze vincenti senza aspettare aiuti
esterni. Ghezzo si è interrogato sulla opportunità di far sorgere nell’ambito del
carcere circoscrizionale anche una sezione per i detenuti del 41 bis. Carta
ha invitato alla cautela ed all’approfondimento nella scelta dei
candidati. Cossu ha focalizzato l’ intervento
sui rapporti tra Margherita e dipendenti delle pubbliche amministrazioni. Inzaina ha, tra l’altro, approfondito
la discussione sulle candidature alla presidenza della regione.
Sono seguiti diversi
interventi dei dirigenti provinciali. I lavori si sono conclusi
ben oltre l’orario previsto con un apprezzato intervento di Giampiero
Scanu il quale ha concordato sia con la relazione
iniziale che con gli interventi che si sono succeduti, ha delineato le strategie di un partito che cresce
perché attento alle esigenze dell’intera provincia e, pur
dichiarandosi rispettoso delle decisioni dei dirigenti tempiesi,
ha assicurato il sostegno più
convinto per la risoluzione dei problemi che sono stati prospettati.
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